ALAN FRIEDMAN: «PER BALLANDO SONO DIMAGRITO 13 CHILI IN DUE MESI (E MI HANNO PURE PAGATO)». LA DIETA CON SOLO 4 ALIMENTI

«Non ho mai ballato in vita mia e mi considero totalmente imbranato», così si presenta Alan Friedman nel cast di “Ballando con le stelle”, al via dal 28 settembre su Rai1. «È uno scherzo?» è stata la sua prima reazione alla chiamata del programma condotto da Milly Carlucci.

Friedman, 68 anni, giornalista esperto di economia e geopolitica, ha collaborato a soli 22 anni nell'amministrazione di Jimmy Carter alla Casa Bianca, mentre in Italia ha condotto programmi per Rai, SkyTG24, La7 e RTV. Attualmente è editorialista per la Stampa.

Tre motivi lo hanno spinto ad accettare la sfida, come ha rivelato al Corriere: il primo è la conduttrice Milly Carlucci, «una donna super simpatica, super intelligente», che dirige il programma «come un sergente maggiore»; il secondo ha a che fare le abitudini di vita: «Nella mia vita ho fatto tante cose con il mio cervello, ma non ho mai fatto nulla con il mio corpo»; il terzo, infine, il fatto di essere pagato per perdere chili: «Mi sembrava un ottimo affare».

«Ho perso 13 chili»

In vista della sua partecipazione, Friedman ha ammesso di aver «iniziato una dieta proteica il 29 luglio dopo un’ultima cena a base di porchetta. Non ho mangiato nessun carboidrato, niente pasta, pizza, pane; nessun dolce, zero zuccheri e alcol. Solo carne, pesce, verdura e yogurt. E ho perso 13 chili».

Carico per Ballando

«Per gli spettatori Ballando è un programma pop, ma per i concorrenti non voglio dire che sia un viaggio spirituale, ma è come andare a fare un corso accelerato nei marines: ti mettono a sudare, ti bacchettano, sono tutti durissimi questi maestri». E la sua di maestra, Giada Lini, gli dice che potrebbe «restare fino alla fine se mi impegno e gioco il tutto per tutto».

Certo, ci sono dei giudici che si temono più di altri, non tanto Ivan Zazzaroni ma Selvaggia Lucarelli: «I miei amici e amiche hanno detto di stare attento a lei».

Friedman non rivela altro riguardo i balli su cui si sta preparando per non dare vantaggi agli altri concorrenti. Il giornalista ha ammesso inoltre di non aver mai guardato una puntata di “Ballando con le stelle” prima: «Tutti mi dicono: non sai cosa vai ad affrontare. In effetti può essere così, forse il vero motivo per cui ho accettato questa sfida è che sono incosciente»

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