NETFLIX RIAPRE IL CINEMA EUROPA: 4 MILIONI PER IL RILANCIO DELLA STORICA SALA ROMANA

Quei cattivoni dei colossi americani dell'intrattenimento tornano sempre buoni quando aprono il borsellino e sganciano un po' di soldi per riparare i danni che né la pubblica amministrazione né l'imprenditoria privata italiana riescono a sistemare dopo anni e anni di tentativi.

Vale per il Teatro Eliseo in via Nazionale a Roma, chiuso dal 2020 e che ha appena riaperto, lo scorso 3 ottobre, grazie a una intesa col gruppo Disney e la società Star box immersive, che, con un anno in concessione, useranno lo spazio per esperienze a partire dalla Immersive Disney animation.

Netflix investe nel Cinema Europa

Vale per Netflix, che con una partnership di cinque anni con il Centro sperimentale di cinematografia e un investimento di quattro milioni di euro, contribuisce alla ristrutturazione e al rilancio del cinema Europa, in corso d'Italia, sempre a Roma, chiuso anch'esso dal 2020 e che riaprirà tra circa un anno.

Gabriella Bontempo e Ted Sarandos[Missing Credit]

Un hub culturale per la Cineteca nazionale

Nello specifico, come spiegato da Gabriella Bontempo, presidente della Fondazione Centro sperimentale di cinematografia, e da Ted Sarandos, co-ceo di Netflix, il cinema Europa, i cui muri sono di proprietà di Inps e la cui gestione passerà dal gruppo De Laurentiis al Centro sperimentale, potrà essere ristrutturato grazie al contratto di sponsorizzazione siglato da Netflix: una sala storica, la prima in cui avvenne una proiezione pubblica ben 120 anni fa, e che adesso diventerà un hub culturale «per valorizzare tutto il patrimonio della Cineteca nazionale e i lavori degli studenti del Centro sperimentale. Non verranno proiettati film in prima visione, commerciali», commenta Bontempo, «e diventerà un luogo di incontro per studenti, autori, spettatori, entro le mura cittadine, e in cui si svolgeranno molti eventi».

La strategia filantropica di Netflix per le sale

Netflix avvia questa partnership con spirito filantropico, e, come sottolinea Sarandos, «sappiamo che riaprire le sale cinematografiche è molto oneroso, lo abbiamo già fatto a New York, a Los Angeles, in Francia. La sala sarà dedicata esclusivamente al materiale di archivio della Cineteca, agli studenti e alle iniziative del Centro sperimentale». Escluso, quindi, per il momento, ogni altro utilizzo per il lancio di prodotti Netflix.

Dieci anni del servizio in Italia

La piattaforma in streaming, peraltro, festeggia i suoi dieci anni in Italia: «Un periodo nel quale abbiamo realizzato e distribuito oltre mille titoli italiani, da Suburra al Gattopardo», prosegue Sarandos, «con prodotti le cui riprese hanno toccato oltre 100 città italiane. Tra il 2021 e il 2024 Netflix ha creato in Italia oltre 5.500 opportunità di lavoro, con investimenti che hanno assicurato 1,1 miliardi di euro di valore aggiunto alla economia italiana».

Riproduzione riservata

2025-10-09T11:35:25Z