Chi è Max Gazzè
Max Gazzè, nato Massimiliano, è un famoso cantautore italiano di origini siciliane. Molti suoi brani celebri sono legati a illustri collaborazioni: pensiamo, ad esempio, all'indimenticabile Vento d'estate, cantata in coppia con Niccolò Fabi. Uno dei successi più amati di Max Gazzè è la canzone Una musica può fare, presentata nel 1999 al Festival di Sanremo, sezioni giovani. In quell'occasione Max conquistò l'ottava posizione. Nel 2018, il brano verrà poi ripubblicato in una nuova e inedita versione sinfonica: Una musica può fare (Alchemaya version).
Il testo di Una musica può fare
Una musica può fare
Cantare lililli o lalalla (maggiore)
Una musica può fare
Cambiare nininni o nananna Una musica può fare
Dove sei, non mi vuoi, stai con me
Una musica può fare
Cosa fai, non mi vuoi, tanto è uguale Una musica può fare
Salvarti sull'orlo del precipizio
Quello che la musica può fare
Salvarti sull'orlo del precipizio
Non ci si può lamentare Una musica può fare
Dormire i bambini il giorno
Una musica può fare
Svegliare i bambini la notte Una musica può fare
Solitudini bastate a farsi da mangiare
Solitudini bastate a farti innamorare Sotto l'armadio (con la radio)
Sotto l'armadio (con la radio)
Sotto l'armadio Una musica può fare
Amare soltanto parole
Una musica può fare
Parlare soltanto d'amore Una musica può fare
Salvarti sull'orlo del precipizio
Quello che la musica può fare
Salvarti sull'orlo del precipizio
Non ci si può lamentare
Il significato della canzone di Max Gazzè
Una canzone profonda che attribuisce alla musica un grande potere, quello di liberare, purificare, ridare dignità e consapevolezza a chi soffre e a chi affronta la vita. La musica, come spesso accade con le canzoni di Gazzè, è ritmata e ballabile, quasi di impronta popolare. In forte contrasto il testo, fatto di parole forti ed espressioni che si impongono nella mente di chi le ascolta.
Alla musica viene riconosciuta la capacità di trasformare il mondo e le persone. Può modificare le situazioni, cambiare gli stati d'animo, migliorare l'umore. La musica, insomma, per Max Gazzè, può tutto. Ma davvero tutto.
E come Gazzè afferma nel celebre ritornello della canzone la musica può perfino salvarci dall'orlo del precipizio.
Alla musica dobbiamo tutto: anche la capacità di fare del bene, tanto agli adulti quanto ai bambini che proprio con queste magiche note possono riuscire ad addormentarsi tranquilli.
La musica è conforto, nutrimento dell'anima. È un'emozione pura che merita sempre di essere vissuta e che migliora la vita. Come dice Gazzè, l'unico tributo da pagare alla musica è non lamentarsi. Non ci si può lamentare di fronte alle piccole e grandi sofferenze quotidiane perché bisogna sempre essere grati di ciò che ci circonda.
Molto più che una canzone orecchiabile. Una lezione di vita.
2024-06-27T09:07:15Z